5 Novembre 2016
Ingresso 15 euro con tessera ARCI
Prevendite: http://bit.ly/2d8nFKh
Pronti per una scarica energica di vibrazioni elettriche? a far tremare le mura di Spazio Aereo è in arrivo l’unica data del nord est dei 65daysofstatic!
Considerati una delle migliori band post rock in circolazione, scateneranno nell’aere un ingente carico di distorsioni e ritmiche serrate per un live che si annuncia potente, emozionante, estatico e indimenticabile.
In apertura due tra le più incredibili e bizzarre realtà italiane: da Roma i Germanotta Youth e il loro unico e folle mix di industrial e grind, e il micidiale live di Bologna Violenta, il progetto di Nicola Manzan che con le sue schegge di violenza estrema ci preparerà a un’intensa serata di eccitazione sonora.
A completare la serata il concerto i Thought Forms da Bristol, in bilico tra il garage rock più tagliente e lo shoegaze più etereo, e picchi di intensità noise e doom psichedelico.
● ● ● 65daysofstatic ● ● ●
I 65daysofstatic sono una band post rock strumentale nata a Sheffield nel 2001. Il quartetto ha pubblicato sei album e numerosi EP e singoli, sviluppando un suono convincente e molto personale che li ha fatti affermare come una delle band post rock più rilevanti e amate del decennio.
La loro musica li ha portati ovunque, dai circuiti dei club del Nord Europa alle arene e bar nell’America più profonda, dai club ai confini della Siberia a piste di atterraggio, giungle sino all’ Estremo Oriente e all’ Australia. Apparentemente una rock band, i 65DOS hanno anche sviluppato un sano bagaglio di attività extra-curriculari.
Come ad esempio Sleepwalk City alla Galleria Millennium a Sheffield, un’installazione con sedici altoparlanti che unisce l’immaginario satellitare di Google alla fabbricazione di un drone, e che si conclude con una maratona gloriosa di nove spettacoli dal vivo in due notti. Altri progetti recenti includono la musica realizzata attraverso una piattaforma freeware(YrCodeIsBadAndYou
La band ha anche realizzato la colonna sonora del videogame di Sony “No Man’s Sky”che sarà lanciato nei prossimi mesi.
Wild Light, l’ultimo album realizzato risale al 2013 ed è considerato dalla critica come uno dei migliori album post rock degli ultimi anni.
Hanno scritto su WILD LIGHT:
“… e sul finire del disco, quando la luce entra tutta d’un tratto a illuminare uno dei momenti più catartici e meravigliosi nei dischi di quest’anno… exeunt omnes. Finito. Perfetto.”
DROWNED IN SOUND 9/10
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Thought Forms
Since meeting, the members of Thought Forms have together explored an ever-changing sonic terrain; their constant evolution, coupled with the deep connection they’ve developed, has seen them form one of the most exciting guitar bands in the UK.
Finding themselves at home on the acclaimed Invada Records, if the the band’s self-titled debut for the label was about finding the dynamic limits of their atmospheric sound (gently prodding and probing varying elements), then the huge great slab of guitar that greets you instantly on the sophmore album Ghost Mountain roars with the confidence of a band that’s found its level from which to fully explore its creative expression. Veering between two opposites, from brisk, scuzzy American garage rock to brutal, anguished noise constructions of ethereal psychedelic doom, the scope of Thought Forms sonic arsenal is vast.
The group’s familial bond has aided them in making their mark live; tour support slots with Portishead, 65daysofstatic, Beak>, Kaiser Chiefs, and Chelsea Light Moving (Thurston Moore) as well as appearances at festivals such as ATP, Greenman, Supersonic and Incubate have seen them cultivate a colossal sound that bands twice their number would struggle to recreate.
The band has recently finished recording its third album for Invada Records with producer Jim Barr (Get The Blessing / Portishead). The as yet un-announced album will be released in November 2016, following the release of a digital single in October.
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Germanotta Youth
è un progetto che unisce le elettroniche di stampo industrial-breakcore a ritmiche e sonorità grind. Attivi dal 2010 hanno iniziato questa avventura con Massimo Pupillo (ZU) realizzando con lui 3 pubblicazioni.
Nel 2014 Germanotta Youth è un combo che si riduce all’osso con questa nuova formazione in duo:
Reeks introduce il suo peculiare elemento polistrumentale simultaneo, suonando synth e basso contemporaneamente, e la sezione ritmica nelle mani e nei piedi di Giulio Galati, il gruppo si spinge così sempre più ai confini dell’atletica leggera! Ad Aprile 2015 è uscito il loro nuovo lavoro in duo, registrato dal vivo ed edito da Wallace, Megasound, Stirpe999 e Cheap Satanism. Nel Gennaio 2016 è uscito lo split con i Mombu per “Volumorama”, collana in 7″ prodotta da Bloody Sound.
BOLOGNA VIOLENTA
è un progetto nato nel 2005 da un’idea di Nicola Manzan, musicista
trevigiano che da allora ha pubblicato sotto questo pseudonimo cinque album, vari ep, split e remix.
I suoi lavori sono caratterizzati da sonorità estreme, in cui le batterie elettroniche vengono arrangiate con chitarre grindcore e orchestre classiche.
Le tematiche affrontate sono per lo più riferite ai drammi della vita, al forte contrasto tra l’essere umano e il mondo che lo circonda, ma soprattutto al difficile rapporto tra gli esseri umani stessi.
Dopo un primo omonimo album uscito in CDr nel 2005 (in larga parte influenzato dall’immaginario dei film poliziotteschi, successivamente ristampato in vinile), nel 2010 esce Il Nuovissimo Mondo, disco fortemente ispirato ai cosiddetti mondo-movies che ha portato Nicola ad esibirsi come
one-man-band sui palchi di tutta Italia e, negli anni successivi, anche in Europa. Nel 2012 esce il terzo album, Utopie e piccole soddisfazioni, un disco più apolitico ed introspettivo del precedente, mentre è del 2014 il controverso Uno Bianca, in cui vengono raccontati dei fatti di cronaca senza usare il classico sarcasmo che da sempre ha contraddistinto il linguaggio di
BV, un disco spietato e violento che non lascia spazio alla fantasia.
Nel 2015 il progetto è diventato un duo con l’ingresso in formazione di
Alessandro Vagnoni come batterista dal vivo e polistrumentista in studio.
BV è stato materia d’esame nel corso di “Arte digitale” all’Accademia di Belle Arti di Venezia e presso la stessa sede è stato anche presentato il progetto
The Sound of…, in cui i pezzi di quaranta discografie diverse vengono fatti suonare simultaneamente.
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Ingresso con tessera ARCI
